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Recensione Sony RX100 VI by PhotoManiaci

Sony ha introdotto sul mercato la prima DSC-RX100 nel 2012, arrivando a quella che oggi è una tra le miglior compatte presenti sul mercato la Sony DSC-RX100 Mark VI.

Abbiamo avuto modo di testarla per qualche settimana, ma vediamo come si è comportata.

Confezione

La confezione abbastanza piccola e compatta, al suo interno organizzata come altre confezioni Sony troviamo, la sezione contenente il manuale delle istruzioni e garanzia, nella parte inferiore troviamo diviso in 2 parti, scomparto con la Sony DSC-RX100 Mark VI, cavo con presa EU, cavo micro-usb, il laccetto per il polso e la batteria NP-BX1 da 1240mAh.

Costruzione

La Sony DSC-RX100 Mark VI migliora le versioni precedenti, e il livello costruttivo davvero ottimo, e il corpo, leggero e compatto, misura 102 x 58 x 43 mm per un peso di 301 grammi (con batteria e scheda di memoria).

L’impugnatura in questo caso è il classico delle compatte, quindi se avete mani grandi farete un po’ fatica ad usarla agevolmente.

Nella parte frontale trova spazio l’ottica Carl Zeiss Vario-Sonnar di tipo collassabile costruito in 3 elementi, che va a richiudersi (a macchina spenta) completamente nel corpo macchina senza occupare spazio.

Alla base dell’obiettivo, troviamo l’anello multi-funzione che a seconda del programma impostato sulla fotocamera, svolte appunto multi-funzioni, come ad esempio la gestione focale dell’ottica.

Nella parte superiore, partendo da sinistra troviamo, il mirino elettronico a scomparsa XGA OLED Tru-Finder, che effettivamente risulta essere un po’ piccolo (0.39″) ma con una risoluzione di 2.359.296 punti.

Spostandoci verso il centro troviamo il flash, anch’esso retrattile gestibile sia in modo automatico che manuale, attraverso la levetta posta leggermente dietro.

Continuando sulla destra troviamo, pulsante di accensione, pulsante di scatto all’interno della ghiera per gestire lo zoom, infine la ghiera dei modi.

Posteriormente troviamo il display da 3″, ruotabile in alto fino a 180° e in basso di 90, mentre per la prima volta sulle fotocamera RX il display può essere usato per gestire l’otturatore.

Sempre posteriormente, spostandoci sul lato destro troviamo i vari pulsanti, il pulsante movie per avviare la registrazione dei video, il pulsante Fn per la gestione rapida di molti comandi, la rotella principale con le classiche funzioni su ogni lato, vale a dire il flash, compensazione, autoscatto e il display. Nella parte bassa come di consueto troviamo i due pulsanti per riprodurre foto e video ed il pulsante del cestino, personalizzabile attraverso il menu.

Sulla destra dell’impugnatura, troviamo uno sportellino che nasconde gli ingressi mini-HDMI e Multi(per la ricarica e connessione al pc).

Inferiormente troviamo l’aggancio per il cavalletto e alla sua destra l’alloggiamento per la batteria e la scheda SD.

La Sony DSC-RX100 Mark VI, monta un sensore CMOS da 1″ e 20.1 MP megapixel e il processore d’immagine Bionz X; i video vengono girati in 4K 25p stessa cosa per il Full HD a 25p. Mentre troviamo la modalità HFR che registra a 1000fps, una super moviola in pratica.

Sulla Sony DSC-RX100 Mark VI è presente lo stabilizzatore sul corpo macchina, che si comporta abbastanza bene con le foto, per quanto riguarda il lato video ci aspettavamo qualcosa di meglio, nonostante il corpo sia molto piccolo e leggero, camminando il video viene fuori abbastanza mosso.

Obiettivo

L’obiettivo presente su questa Sony DSC-RX100 Mark VI è un 24/200mm con un’apertura f/2.8/4.5.

L’escursione focale cosi ampia, rende questa Sony DSC-RX100 Mark VI adatta per la maggior parte delle fotografie, andando a “coprire” sia soggetti vicini che lontani, davvero un ottimo risultato.

Utilizzo e Funzionalità

La Sony DSC-RX100 Mark VI una volta accesa è praticamente pronta per scattare, una volta scelto il tipo di scatto con la ghiera dei modi.

La Sony DSC-RX100 Mark VI , ha una raffica di 24 FPS x 233 JPEG e 110 RAW.

Per la messa a fuoco abbiamo 315 punti il rilevamento del volto e riconoscimento dell’occhio.

Per quanto riguarda la resa agli alti ISO, abbiamo una sensibilità ISO da 80 a 12800 ISO, e gli scatti risultano privi di rumore fino a ISO 3200, infatti già a ISO 6400 sulle superfici uniformi si inizia a vedere della grana.

L’impostazione più estesa di ISO 12800 a nostro avviso è utilizzabile per gli scatti con poca “pretesa“.

La Sony DSC-RX100 Mark VI è fornita di tutti i sistemi di connessione attualmente in uso (Wi-Fi, NFC, Bluetooth) questo permette di esportare le immagini in modo veloce e anche real-time. Tramite il Bluetooth è possibile controllare la fotocamera e trasferire automaticamente le immagini sul telefono, consentendo di consumare meno batteria rispetto alla connessione tramite Wi-Fi.

Come per altre macchine Sony, il menu non è il massimo e molto confusionario, grazie al display touch screen, si riesce ad arginare un po’ il problema e scorrere tra le varie voci molto facilmente.

Foto

Le foto sono di ottima qualità pressoché in tutte le situazioni, anche al chiuso con luce ambiente, grazie all’ottimo sensore da 20.1 megapixel. 

Di seguito alcune foto scattate con la Sony DSC-RX100 Mark VI

Display e mirino

Sulla Sony DSC-RX100 Mark VI troviamo un display LCD touch orientabile da 3 pollici da circa 1.4 milioni di punti.

La Sony DSC-RX100 Mark VI  è dotata di un mirino elettronico da 0,39 pollici, OLED da 2,3 milioni di punti.

Video

La Sony DSC-RX100 Mark VI può registrare video in 4K UHD (3840 x 2160 pixel) a 30 fps e in Full HD (1920 x 1080 pixel) a 30 fps. La stabilizzazione del sensore non è il massimo, quindi se si cammina o non si presta molta attenzione alla posizione delle braccia, il risultato ottenuto sarà molto mosso, ci saremmo aspettati di meglio.

Autonomia

La batteria da 1280mAh offre una autonomia dichiarata di circa 700 scatti, davvero un ottimo risultato rispetto al modello precedente che si assestava sui 300 scatti. Ovviamente tali risultati si ottengono in una singola sessione, se invece si usa la fotocamera in diversi giorni, si arriva intorno ai 500 scatti.

Per migliorare l’autonomia, si può evitare di avere l’anteprima sul display dello scatto appena effettuato, con questa piccola modifica siamo riusciti ad effettuare oltre 100 scatti in più rispetto al normale utilizzo.

Conclusioni

La Sony DSC-RX100 Mark VI è un ottimo prodotto, e Sony ha migliorato quello che c’era da migliorare rispetto al modello precedente, rendendo la Sony DSC-RX100 Mark VI un punto di riferimento nelle mirrorless full frame. Attualmente è possibile acquistare la Sony DSC-RX100 Mark VI su Amazon ad un prezzo di circa 990 euro.

La qualità fotografica, ovviamente, non è in discussione, dettaglio, esposizione e riproduzione dei colori impeccabile.

La Sony DSC-RX100 Mark VI con la presenza di diversi pulsanti fisici dedicati permette di configurarla al meglio e adattarla alle proprie esigenze, evitando di entrare ogni volta nel menù a dir poco ingarbugliato.

Caratteristiche e specifiche tecniche

Formato 1″ (2.7x)
Risoluzione 20.1 megapixel
Sensibilità ISO 80 – 12800
Formati file JPEG, RAW

Tempi di scatto 30″ – 1/32000
Compensazione +/- 3 stop in passi di 1/3
Modalità esposizione M, S, A, P, Scena
Tipi di esposimetro Multi-Area, Semi-Spot, Spot

Stabilizzazione Si
Autofocus (n. aree AF) 315
Raffica (con autofocus) 24 FPS x 233 JPEG, 110 RAW
Raffica (senza autofocus) 24 FPS x 233 JPEG, 110 RAW
Live View Si
Anti-polvere Non necessario (è una fotocamera con obiettivo fisso)
Modalità video 4K (3840x2160p) @ 30 FPS
WiFi Si
GPS No
USB micro-USB (2.0)
Ricarica via USB Si

Obiettivo 9.0-72.0mm f/2.8-4.5 (24-200mm equiv.)
Min. distanza fuoco 0.08 metri
Touchscreen Si
LCD 3.0″, 640 x 480 pixels, articolato
Mirino Elettronico, copertura 100%, 0.59x
Risoluzione mirino 1024 x 768 px
Flash incorporato Si, portata 6 metri
Memoria SD, SDHC, SDXC
Otturatore Meccanico ed elettronico
Batteria Li-Ion (Sony NP-BX1, capacità 4.50 Wh)
Tropicalizzazione No
Peso 301 g
Dimensioni 102 x 58 x 43 mm