Prosegue l’impegno di Canon a sostegno dell’eccellenza italiana e dell’inestimabile patrimonio artistico del nostro Paese, un percorso volto a raccontare e valorizzare la bellezza italiana attraverso la forza e il potere delle immagini che rappresentano sempre più il vero e unico linguaggio universale, sia nella vita personale, che in quella professionale di ognuno di noi.
Canon sarà infatti Digital Imaging Partner della prima retrospettiva completa dedicata a Osvaldo Borsani, uno dei pionieri dell’unione di artigianato e industria, estetica e ingegneria, nonché progettista eclettico, architetto, designer, artista e imprenditore. Presentata da Triennale Design Museum e Archivio Osvaldo Borsani e curata da Norman Foster e Tommaso Fantoni la mostra è aperta dal 16 maggio fino al 16 settembre 2018 presso Palazzo della Triennale.
La mostra racconterà i cinquant’anni emblematici dell’attività di Borsani, dalla modernizzazione del mobile in stile nell’Atelier di Varedo alla creazione di Tecno, azienda fondata da Osvaldo e Fulgenzio Borsani all’insegna della “téchne”, la scienza del sapere fare. Il tutto, attraverso oltre 300 opere, da pezzi unici a prodotti industriali, documenti di archivio, arredi e schizzi originali.
In questo contesto, le tecnologie di visual communications di Canon saranno utilizzate a chiusura del percorso espositivo della mostra per raccontare la figura di Osvaldo Borsani attraverso le voci dei curatori Tommaso Fantoni e Norman Foster, il tutto tramite immagini e documenti d’archivio, ottimizzati per la proiezioni in ambiente museale.
Da aprile 2018 e per tutta la durata della mostra sarà inoltre aperta al pubblico Villa Borsani a Varedo, raro esempio perfettamente conservato del modernismo di Borsani. L’ampio archivio, collocato all’interno della Villa, custodisce documenti, schizzi, cianografie e carteggi.
Forte di 70 anni di esperienza nel mondo dell’Imaging, Canon affianca le istituzioni museali, artistiche e culturali quale partner ideale nel loro processo di innovazione, per cogliere le nuove opportunità offerte dal mondo digitale.
Canon crede, infatti, fortemente che l’innovazione tecnologica favorisca l’avvicinamento alle opere, alla storia e alla cultura del Paese e che possa costituire un valido alleato nel percorso teso alla valorizzazione dell’arte attraverso la creazione di nuove modalità di fruizione del nostro patrimonio artistico e culturale, la trasmissione di messaggi culturali anche alle giovani generazioni, e l’abbattimento delle distanze geografiche.